Una crescente attenzione alla sostenibilità da parte dei consumatori unita alla recente pandemia hanno posto le fondamenta per un’accelerazione nel settore della ristorazione, modificando le tendenze di consumo e creando nuovi modelli di business.
Già da diversi anni, si stava affermando una tendenza importante volta a valorizzare gli aspetti della sostenibilità e le pratiche digitali all’interno del settore ristorativo. Se da un lato l’attenzione è sempre più focalizzata verso la riduzione dell’impatto ambientale e un minor spreco di risorse, dall’altro il digitale è diventato uno strumento sempre più inclusivo e caratterizzante, sia per l’offerta ristorativa che per l’esperienza di consumo.
Strategie digitali nella ristorazione
Nonostante il già dilagante utilizzo della tecnologia e dei suoi strumenti, è innegabile che la pandemia ne abbia, in un certo senso, aumentato esponenzialmente l’utilizzo, soprattutto per cercare nuovi ed efficaci modi per avvicinarsi ai clienti. L’introduzione di misure di distanziamento sociale ha costretto i locali a chiudere, per adeguarsi alla nuova realtà corrente, e a servirsi di innovazioni tecnologiche, come i menù digitali e i sistemi di prenotazione e pagamento tramite app che ne hanno consentito la riapertura in sicurezza.
JMENU WebApp è lo strumento 4.0 da cui può partire il rilancio di questo settore. Questa risorsa è stata riconosciuta dal Ministero Italiano dello Sviluppo Economico come strumento utile per sostenere e rilanciare i commercianti locali e le piccole imprese. Il suo valore principale risiede nella totale gratuità del servizio: zero spese e zero commissioni per i ristoratori e gli imprenditori, che dovranno solamente pensare a cucinare, proprio come facevano una volta.
JMENU è un modo efficace per valorizzare la propria impresa: menù sempre aggiornati con le proposte della giornata in base alla disponibilità; foto realistiche dei propri piatti che andranno a rafforzare la brand identity; una moltitudine di filtri applicabili, per rendere l’esperienza di ordinazione più personalizzata possibile; un’interfaccia user friendly e un’occhio di riguardo per tutti i possibili clienti con liste di allergeni visibili, possibilità di inserimento di menù per i più piccini, menù esclusivamente al tavolo e per delivery oltre a più di venti lingue disponibili e traduzione simultanea immediata. Non ci sarà mai più alcun cliente che non sarete in grado di soddisfare.
Il tutto sarà gestito fluidamente tra cliente e ristorante tramite l’utilizzo di un semplice QR code, che permetterà di aggiornare in tempo reale i propri servizi, raccogliere ordini e prenotazioni e di far da ponte tra sala, cucina e utenti. Un risparmio collettivo non solo di risorse fisiche deperibili, quali i menù cartacei, ma anche di risorse volatili quali i tempi d’attesa, cosiddetti “morti”.
Il digitale non sarà mai più un nemico, un minus per voi, ma anzi, diventerà un valido alleato. Sarà il primo portatore della vostra identità, del vostro web e social marketing, aiutandovi a raggiungere i target d’utenza previsti e spingendovi ad esplorare nuovi orizzonti, abbandonando la zona di comfort per attrarre nuovi potenziali clienti
Sostenibilità e utilizzo razionale delle risorse
Parallelamente sta crescendo un utilizzo razionale delle risorse volte a ridurre l’impatto ambientale, anche per andare incontro alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti al biologico, al km zero e al packaging biodegradabile. Secondo il rapporto Coop 2019 che analizza gli stili di vita e i consumi degli italiani, il 78% dei consumatori predilige cibo 100% italiano, mentre il 68% ritiene giusto far pagare un supplemento per i prodotti in plastica monouso così da disincentivarne l’acquisto. Con lo sviluppo sostenibile in cucina stanno prendendo piede negli ultimi anni anche soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che permettono di monitorare gli sprechi di materie prime e gli avanzi di cibo. Al tempo stesso l’accento viene posto sulla scelta degli ingredienti, la tracciabilità della filiera e un utilizzo senza sprechi di alimenti ed energia. Una sostenibilità che non riguarda più solo i piatti ma anche la scelta delle stoviglie e dell’arredamento, così da veicolare un messaggio coerente e incisivo.
L’attenzione agli sprechi energetici sta dunque diventando un fattore imprescindibile per i consumatori, sia al ristorante che dentro casa.
Se stiamo per traslocare in una nuova abitazione dovremo fare richiesta per il trasloco delle utenze. Se nel nuovo immobile non è presente il contatore di luce e gas, dovremo fare richiesta per un allaccio di luce e gas. Se invece il contatore è presente ma disattivato, dovremo provvedere a fare richiesta per un subentro di luce e gas. Se stiamo valutando di installare una connessione internet domestica dovremo prima fare un confronto tra le migliori offerte internet dei diversi operatori presenti sul mercato e scegliere quella più in linea con le proprie esigenze di connessione.